facebook twitter
FILM 24/02/2015

Jazz, talento e sogni infranti


La storia sorprendente di “Whiplash” inizia nel 2013. Damien Chazelle, il regista, realizza un corto che vince il Premio della Giuria al Sundance Film Festival. “Whiplash” viene riscritto e diventa un lungometraggio per l’edizione 2014 del Sundance. Qui vince il Gran Premio della Giuria e suscita così tanto interesse e entusiasmo fra le Major che viene candidato agli Oscar 2015 come miglior film.

“Whiplash” è la storia di una batteria, un musicista e le sue bacchette. È la storia di Andrew Neiman, un ragazzo di 19 anni che sogna di diventare il miglior batterista jazz della sua generazione. “Whiplash” è, in fin dei conti, una storia di solitudine: Andrew è solo, solo con le sue bacchette, con la sua batteria, con il suo talento, con il sogno di essere ricordato per sempre per la sua musica, proprio come il suo idolo Buddy Rich.
Al suo primo anno nella più importante e prestigiosa scuola di New York Andrew incontra il professor Fletcher, rigido e inflessibile insegnante che, sorpreso dal talento del ragazzo, lo sceglie come primo batterista della sua band. Fletcher si rivela una sorta di Sergente Hartman in cattedra e, con i suoi metodi di insegnamento violenti e poco convenzionali, spinge Andrew a confrontarsi con i propri limiti; e a superarli, sempre alla ricerca del tempo perfetto, nelle sale prova di una scuola o sul palco di un concerto.

Il regista, Damien Chazelle, è stato batterista per un'orchestra jazz liceale che ha suonato in occasione in due cerimonie di insediamento presidenziale e al JVC Jazz Festival di New York. ''Ci sono molti film sulla gioia della musica - spiega Chazelle nelle note di produzione - ma come giovane batterista in un'orchestra jazz liceale simile a quella di un conservatorio, l'emozione che provavo di più era (…) paura. Paura di perdere una battuta, di perdere il tempo, e soprattutto, paura del mio direttore d'orchestra”.

Alcuni dei brani che Andrew esegue con l’orchestra della scuola sono di Hank Levy, compositore, arrangiatore, insegnante e autore del celebre brano orchestrale “Whiplash”.


scritto da Silvia Filippelli fonte ansa.it