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Henri Cartier-Bresson, Firenze 1933
LIFESTYLE e CULTURA 21/01/2016

Un viaggio tra i diversi sguardi che, nell'arco di ottant' anni, hanno catturato angoli e momenti italiani


Siamo quasi in dirittura d'arrivo, c'è ancora tempo fino al 7 Febbraio, per visitare la mostra promossa e prodotta dal comune di Milano Cultura, Palazzo della Ragione, con Civita, Contrasto e GAmm Giunti dal titolo "Henri Cartier-Bresson e gli altri – I Grandi fotografi e l’Italia" situata nel cuore di Milano, in uno degli angoli più suggestivi di questa città: piazza Mercanti, Palazzo della Ragione.

Aperta già dalla metà di Novembre sta suscitando grande interesse tra gli amanti della fotografia e non solo.
Quello che la mostra ci propone è di immergerci in un'altra dimensione, di intraprendere un vero e proprio viaggio lungo circa ottant'anni che immortala l'Italia da parte a parte attraverso lo sguardo internazionale di più di trenta fotografi.
Articolato in sette grandi aree tematiche, il percorso si apre con due indiscussi maestri : Henri Cartier-Bresson, attivo già dagli anni 30 ed il cui viaggio in Italia durò più di trent'anni, e Robert Capa, i cui scatti ritraggono le truppe americane durante la Campagna d’Italia del 1943; per arrivare poi fino ad artisti estremamente contemporanei come Steave McCurry o Nobuyoshi Araki, entrambi affascinati dalla città di Venezia.

Quello che la mostra regala ai fruitori è un dipinto del nostro paese di ieri e di oggi, fatto di mille sfaccettature e contrasti: arte, tradizioni, leggende, volti, professioni, paesaggi, cibo.
Un caleidoscopio di scatti che, nel tempo, grazie a diversi occhi, hanno catturato ciò che da sempre affascina il mondo intero: l'Italia.


scritto da Francesca Cucinotta fonte palazzodellaragionefotografia