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FILM 20/04/2013

Tra i protagonisti della 66esima edizione molti grandi nomi ma anche giovani autori. Spopola la Francia.


Durante la conferenza stampa tenutasi ieri a Parigi, il delegato generale Thierry Frémaux ha annunciato la selezione ufficiale del 66esimo Festival di Cannes. La competizione, che conta 19 titoli, vede in gara pesi massimi dell’industria cinematografica come il polacco Roman Polanski, gli americani Steven Soderbergh e i fratelli Ethan e Joel Coen, già tutti vincitori della Palma d'oro, e un quintetto di grandi autori familiari alle alte vette della Croisette (quinta partecipazione in concorso per il francese Arnaud Desplechin e per l'italiano Paolo Sorrentino, quarta per l'americano James Gray, terza per il giapponese Hirokazu Kore-Eda e per il cinese Zia Zhangke). Ma il Festival di Cannes prosegue anche quel rinnovamento di talenti che aveva già marcato le edizioni 2011 e 2012.

Sono nove i candidati europei alla Palma: cinque francesi, un polacco (Polanski), un italiano (Sorrentino), un danese (Refn) e un olandese (van Varderman). L'America del Nord è ugualmente ben rappresentata con cinque lungometraggi (quattro americani firmati da Soderbergh, Gray, Payne e i fratelli Cohen, più un titolo messicano) e anche l’Asia ha i suoi pretendenti (due giapponesi, un cinese e Farhadi), mentre l'Africa sarà in cartellone con il film di Saleh Haroun.

Non sorprende una presenza francese più che abbondante: cinque registi (Arnaud Desplechin, François Ozon, Valeria Bruni Tedeschi, Arnaud des Pallières e Abdellatif Kechiche). Un contingente che dimostra l'onnipresenza della Francia nell'industria mondiale del cinema d'autore di qualità.

Annunciati in parte anche i nominati per il programma Un Certain Regard, specchio di una produzione cinematografica sempre più globalizzata. Il Certain Regard 2013 può vantare nomi illustri come Sofia Coppola, Claire Denis, James Franco, e l'iraniano Mohammad Rasoulof, ma riserva anche un posto molto importante alle nuove scoperte: le opere prime rappresentano infatti un terzo della selezione attuale (che sarà completata nelle settimane a venire).
Sui 15 lungometraggi selezionati finora, solo quattro sono firmati da registi europei, e in particolare l'attrice italiana Valeria Golino muove i suoi primi passi nella regia accedendo direttamente alla selezione ufficiale di Cannes con “Miele”.

SELEZIONE UFFICIALE:
Film d'apertura (fuori concorso): Il grande Gatsby - Baz Luhrmann
Film di chiusura: Zulu - Jérôme Salle
Concorso:
Only God Forgives - Nicolas Winding Refn 

Borgman - Alex Van Warmerdam 

La grande bellezza - Paolo Sorrentino 

Behind The Candelabra - Steven Soderbergh

La Venus à la fourrure - Roman Polanski 

Nebraska - Alexander Payne 

Jeune et jolie - François Ozon 

Wara No Tate - Takashi Miike 

La vie d'Adèle (Blue is the Warmest Color)- Abdellatif Kechiche

Soshite Chich Ni Naru - Hirokazu Kore-eda 

Tian Zhy Ding - Zhangke Jia

Grisgris - Mahamat-Saleh Haroun 

The Immigrant - James Gray 

Le Passé (The Past)- Asghar Farhadi

Heli - Amat Escalante

Un indien des plaines (Jimmy P.) - Arnaud Desplechin 

Michael Kohlhaas - Arnaud Despallières

Inside Llewyn Davis - Ethan & Joel Coen

Un Château en Italie - Valeria Bruni-Tedeschi

FUORI CONCORSO:
All Is Lost - J.C Chandor 

Blood Ties - Guillaume Canet
Proiezioni speciali:
Otdat Konci - Taisia Igumentseva 

Seduced and Abandoned - James Toback

Week End of a Champion - Roman Polanski 

Stop the Pounding Heart (Low Tide)- Roberto Minervini

Muhammad Ali's Greatest Fight - Stephen Frears 

Max Rose - Daniel Noa
Proiezioni di mezzanotte:
Blind Detective - Johnnie To

Monsoon Shootout - Amit Kumar

Un Certain Regard:
The Bling Ring - Sofia Coppola

Grand Central - Rebecca Zlotowski 

Sarah préfère la course - Chloé Robichaud

Anonymous - Mohammad Rasoulof 

La jaula de oro - Diego Quemada-Díez

L’image manquante - Rithy Panh 

Bends - Flora Lau 

L’inconnu du lac - Alain Guiraudie 

Miele - Valeria Golino

As I lay dying - James Franco 

Norte, Hangganan ng kasaysayan - Lav Diaz

Les salauds - Claire Denis 

Fruitvale Station - Ryan Coogler 

Death March - Adolfo Alix Jr.

Omar - Hany Abu-Assad


scritto da Giulia Masucci fonte Festival de Cannes