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LIFESTYLE e CULTURA 25/06/2016

Passeggiando su oro e acqua. L'undicesimo comandamento di Christo.


“The floating piers”, l’opera progettata negli anni ’70 dall’ingegnoso artista bulgaro, esponente della Land Art, Christo e dalla moglie Jean-Claude, scomparsa nel 2009, è approdata in Italia il 18 giugno e vi resterà fino al 3 luglio. Negli scorsi anni, l’esecuzione dell’opera è stata respinta da diversi stati tra cui Giappone, Argentina e Germania, perché ritenuta troppo difficile da realizzare. Così l’artista torna nel nostro Paese, dopo quarant’anni d’assenza dal panorama artistico italiano.
Si tratta di un’immensa struttura galleggiante color giallo oro, lunga tre chilometri e larga sedici metri, che permette di attraversare a piedi un tratto del lago d’Iseo, collegando le coste di Sulzano a Montisola, incantevole isolotto al centro del bacino.
I costi per la realizzazione sono stati interamente sostenuti dall’artista e la pista è percorribile a tutte le ore, senza pagare alcun biglietto. Successivamente i blocchi verranno rimossi e riciclati, o al massimo “rimarrà nei nostri cuori”, come commenta l’artista.
L’evento, sponsorizzato dal Daily Mail e New York Times, sta riscuotendo un enorme successo, attirando migliaia di visitatori, segnalato dalla Lonely Planet, guida turistica di conclamata fama mondiale.
I sindaci dei comuni interessati, le province di Bergamo e Brescia, Legambiente e le Autorità di Bacino sono impegnate a fronteggiare l’arrivo quotidiani dei turisti, potenziando i trasporti e le infrastrutture e prendendo in questi giorni misure speciali per il flusso di visitatori superiore ad ogni aspettativa.
Avviso per il pubblico: “niente tacchi, meglio scalzi. Sì a cani, purché al guinzaglio”.


scritto da Mariangela Cardilli fonte ecodibergamo.it