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FESTIVAL e AWARD 21/03/2020

La Academy riflette sul da farsi di fronte a un cinema del 2020 penalizzato


Con i teatri chiusi, produzioni cinematografiche interrotte e film che vanno direttamente on demand, la Academy of Motion Picture Arts and Sciences si trova a dover affrontare una sfida senza precedenti, in una California in lockdown.
Molti film non potranno essere rilasciati secondo le date previste e molti non saranno nemmeno pronti per i festival autunnali né per la fine dell’anno. Per poter essere candidati, i film devono prima obbligatoriamente passare in sale cinematografiche, passaggio ora impossibile date le nuove disposizioni per evitare assembramenti. Inoltre, la pandemia ha costretto al rinvio o alla riprogrammazione di numerosi festival (tra cui quello di Cannes, da sempre evento cardine per ottenere eventuali candidature per la successiva stagione dei premi), impedendo così anteprime di fronte a distributori e stampa.

La Acedemy, nel pieno rispetto di questa crisi sanitaria globale, ha dichiarato a Deadline di essere in pieno processo di valutazione di tutti gli aspetti di questo panorama incerto. Pronta ad adottare uno sguardo lungimirante che permetta di capire ciò che è meglio per l’industria e lo staff e quali cambiamenti debbano essere apportati.
Si vedrà se sarà permesso un momentanea variazione del ferreo regolamento, come tanti auspicano per non penalizzare film che altrimenti non potrebbero accedere al tanto ambito premio.

Nella speranza che la situazione si argini al più presto, ci si augura che il cinema lotti per continuare a far sognare.
Tanto più in questo 2020 così sfortunato, che ne ha davvero bisogno.


scritto da Bianca Montanaro fonte IndieWire